Pizza mare e monti...

L'Italia prende atto del suo fallimento e mette un'economista a fare quello che destra e sinistra non hanno avuto il coraggio di fare, ovvero prendere decisioni impopolari e dolorose... Dissoltasi la ridente Berlusconia, fatta di donnine inteligentissime e molto allegre e disponibili (con lui) in modo del tutto disinteressato, ristoranti pieni, tunnel, nipoti di Mubarak, e tutto il bestiario fatto da Capezzone e personaggi simili, ci scopriamo meno edonisti, con le pezze al culo e con la coppia Sarkozy-Merkel che spadroneggiano in casa nostra con discreto grado di arroganza. La nostra classe politica, del tutto inadeguata, incassa l'ennesimo atto di distima e si arrende certificando di fatto il proprio fallimento,la propria incapacità e per evitare il rischio di un default sempre più concreto, e non scontentare gli dei della BCE, si affida ad un governo tecnico, che per la politica suona sempre come una sconfitta. Il problema in Italia è che la classe politica è spesso frutto di squallide compravendite e chi sale in parlamento, quasi mai lo fa per essere al servizio dei cittadini. La stessa sinistra, che rivendica una supposta purezza tutta da verificare, si mostra molto più a suo agio a fare una (blanda) opposizione che non governare, come il recente passato ha purtroppo dimostrato (e l'indulto è per me ancora una ferita aperta); ora Monti è al governo con il preciso compito di fare scelte che inevitabilmente saranno dolorose e che, temo, come quasi sempre è accaduto in passato, andranno a colpire i soliti noti. Monti è l'ancora di salvataggio per tutti, perchè consentirà a Berlusconi di fare decantare il tutto e potersi rifare a colpi di TV l'ennesima verginità in vista delle prossime elezioni, elezioni che adesso quasi sicuramente avrebbe perso, e poter nuovamente sventolare la fantomatica minaccia fantasma del comunismo (che, detto per inciso, comincia ad essere merce rara perfino in Cina, figuriamoci in Italia con personaggi come Vendola, Bersani e D'Alema); torna utile alla lega, che potrà recitare nuovamente il ruolo di Braveheart dei poveri con controfigure piuttosto improponibili come Maroni, Calderoli, Borghezio e con il capo popolo che più che Mel Gibson sembra la marionetta protagonista della serie Thunderbolt, condidando ancora che siano pochi coloro che chiedano spiegazioni su comportamenti e molti anni in cui la principale preoccupazione è stata il collocamento di amici e parenti in posizioni di potere, specie a Roma ladrona, esattamente come facevano gli odiati "meridionali". Il problema è grosso ed è globale perchè l'economia si è avvitata su se stessa, ed ora rischia di crollare miseramente come un castello di carte; il libero mercato ha una sola legge davvero incontrovertibile: c'è sempre qualcuno che ci rimette dei soldi... Anche gli USA non sono immuni da colpe, anzi: dopo aver acceso la miccia e fatto scoppiare la crisi a livello mondiale nel 2008 grazie ad un sistema bancario drogato e fuori controllo, ed averlo in seguito salvato con sovvenzioni anzichè sanzionarlo ed esporlo al pubblico ludibrio (questo è un peccato grave dell'amministrazione Obama), ora si sente in dovere di dare lezioni all'Europa, che già ha i suoi problemi e deve anche sorbirsi le lezioni e le filippiche di questi sedicenti esperti... In Europa dobbiamo prendere atto che siamo molto diversi; pretendere che un greco ragioni come un tedesco è semplicemente impossibile; il problema è che in Europa c'è sempre qualcuno che si crede più europeo degli altri; i paesi in difficoltà con i parametri economici sono racchiusi nel termine abbastanza allusivo e dispregiativo di PIIGS (in inglese pigs significa maiali) acronimo dato dalle iniziali di Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna; già questo la dice lunga sul grado di rispetto che reciprocamente abbiamo dei diversi paesi; il problema vero è che se il fallimento della Grecia sarebbe difficilmente sostenibile, quello dell'Italia ,uno dei paesi fondatori dell'Unione , una delle prime 10 economie mondiali e la terza dell'Eurozona, con un sistema bancario tra i più solidi, avrebbe l'effetto di uno tsunami che travolgerebbe tutto, anche la culona Merkel e totò Sarkozy... Il sistema bancario è entrato in crisi ed ora la crisi di liquidità, amplificata dall'impossibilità di stampare moneta da parte della BCE (mentre la FED lo fà) ha pesanti ripercussioni pratiche su tutti, in particolare quelli che necessitano di credito al consumo; i titoli di stato hanno rendimenti difficilmente onorabili e questo porta ad un circolo vizioso talmente asfittico da rendere cianotici molti paesi tra cui, incredibile, anche la magnifica Italia.... In mezzo a questo marasma brillano gli analisti economici novella versione delle chiromanti, buonissimi a circondarsi di un alone di competenza e considerazione ma, esattamente come le chiromanti, totalmente incapaci di azzeccare una previsione economica, con buona pace di migliaia di risparmiatori che hanno investito in titoli che ora valgono meno delle figurine Panini. In questa fase la pizza che Monti sta per sfornare, statene sicuri, farà star male parecchie persone... {rokcomments}